Vera gioia della vita nonché liberazione massima dell’anima, i viaggi on the road sono decisamente i miei preferiti.
Prova ne sia il fatto che l’anno scorso io e Nicola abbiamo passato un mese in macchina in giro per lo Yucatan e per l’isola di Cuba, scoprendo posti ed improvvisando tappe qua e là.
In generale, il dove non è molto importante, per lo meno non quanto il ‘come’. Viggiare on the road, in macchina, in treno, in pullman o in autostop, è un vero e proprio stile di vita che vuole l’acquisizione di tutto quello che vedete e di tutto quello che scoprite, per osmosi. Vivere la strada, sudare ogni kilometro, imparare a gestire gli imprevisti più stupidi immergendovi nella vita locale ed obbligandovi a riscoprire cose dimenticate come il potere di un rapporto umano o l’importanza di saper dare una mano ad un’altra persona.

Viaggiare in modo spartano ha infiniti pro e quasi nessun contro, in effetti di questi secondi non me ne viene in mente proprio nessuno. Una delle cose che preferisco di questo genere di esperienza è l’obbligo tassativo a portare con sé poca roba, pochi vestiti, pochi trucchi (o nessuno), insomma poco di tutto. E questo processo di selezione di ciò che è essenziale mi ha sempre dato l’impressione di avere una grande componente terapeutica.
Di cosa abbiamo davvero bisogno per vivere?
Vi stupirà sapere da una Closet Specialist come me che la risposta a questa amletica domanda è: davvero poco.
Leggi l’articolo fino in fondo per scoprire cosa è giusto lasciare a casa e cosa è essenziale portare con te, ma soprattutto come fare a deciderlo, essendo sicura di non dimenticare nulla di importante.
COME SELEZIONARE I VESTITI
Questa è facile. Prima di cominciare fermatevi un attimo, sedetevi al tavolo con carta e penna ed elencate le potenziali situazioni in cui vi troverete a seconda di dove siete dirette, ad esempio: spiaggia, trekking, serata glamour, visite cittadine.
In questo modo, vedendo scritte le possibilità che vi si aprono davanti, sarà più facile capire cosa dovete portare con voi.
Il consiglio più efficace che vi posso dare è quello di favorire i capi di abbigliamento multitasking. Mi spiego meglio: una maglietta bianca potrete usarla per fare trekking con un paio di pantaloncini, per uscire la sera abbinandola con un paio di jeans ed un sandaletto basso gioiello, o potrete ancora usarla per andare in giro per la città a visitare. Di per contro, una camicetta gingillosa coperta di strass, occuperà posto nel vostro zaino pur essendovi utile in una occasione soltanto (quella della serata pazzerella) che essendo un viaggio improvvisato non sarete nemmeno sicure si verificherà.

In generale, tenendo a mente di favorire i capi che possono esservi utili in più occasioni, mettete poco ma poco di tutto. Un paio di pantaloni lunghi (io preferisco quelli di lino in estate), due paia di shorts o uno short ed una gonnellina (comoda non fasciante).
Per le amiche donne, a voi mi sento di consigliare i vestiti. Corti, lunghi, medi, come li preferite, con questi vi potrete vestire molto semplicemente con un solo capo, al posto di due (minimo spazio occupato, massima resa ottenuta).
Nella scelta dei capi ricordatevi, come abbiamo visto nell’articolo che spiegava di come fare la valigia per viaggi brevi, di selezionare colori compatibili di modo che non avrete alcun bisogno di impegnarvi nell’abbinare questa cosa con quell’altra.
COME SELEZIONARE LE SCARPE
Semplicemente una per. Le scarpe da ginnastica non possono mancare ma abbiate l’attenzione di mettervele per partire di modo che non occuperanno posto nel vostro zaino.
Portatevi un paio di infradito o infradito-sandaletto Havaianas (credetemi sono la svolta, ve ne parlo nell’articolo sulla selezione estiva di scarpe must have a prova di Closet Talks). Queste le userete per andare in spiaggia e per visitare qualsiasi tipo di città o sito culturale. Mettete in valigia una scarpa bassa carina o in alternativa un sandaletto gioiello, che userete per le uscite serali e per gli aperitivi al tramonto (anche per questa situazione in realtà i sandaletti Havaianas si prestano incredibilmente).

Inserite infine una espadrillas che probabilmente sarà superflua ma anche se siamo spartane, un minimo di scelta da fare la vogliamo anche con lo zaino. Dedicate spazio ad un paio di scarpe con il tacco solo e se credete fermamente di averne bisogno perché nel profondo del nostro cuore, noi che i tacchi ce li mettiamo poco anche quando stiamo a casa nostra, sappiamo benissimo che in vacanza le possibilità di averne voglia si ridurranno drasticamente.
Non siate comunque troppo dure con voi stesse, se siete al bivio e non sapete proprio cosa fare, caricatele in una tasca laterale che non saranno di certo quelle ad uccidervi. Male che vada renderete loro giustizia utilizzandole per difendervi da eventuali malintenzionati.
COME SELEZIONARE ACCESSORI E VARIE
Per quanto riguarda il beauty dei prodotti, a seconda di quanto durerà il vostro viaggio, cercate di favorire le mini size. Non necessariamente vanno comprate, potete acquistare su Amazon una di quelle sacchette che contiengono tanti tubucini di plastica di piccola dimensione da riempire con le normal size che avete sulla mensolina del vostro bagno.
Shampoo, balsamo, bagnoschiuma, deodorante e creme solari e doposole lasciateli a casa, vi carichereste solamente un peso inutile e potrete semplicemente comprarli sul posto ed esaurirli durante il viaggio ancor prima di tornare a casa.

Gioiellini, orecchini e gingillini occupano poco posto per cui prendete una scatolina e metteteci dentro tutto quello che volete. Sigillatela con l’aiuto di un elastico ed unitela al carico.
IN GENERALE
Considerato il tipo di viaggio che vi accingete a fare, meglio togliere che mettere. Alleggeritevi di ciò su cui siete indecise perché in fondo, se siete indecise, un valido motivo ci sarà.
Se qualcosa vi mancherà, come ha sempre detto la mia saggia mamma Flavia, potrete sempre comprarlo una volta arrivati a destinazione.
